Le ricette di Natale: Colorato e appetitoso, caldo o freddo, facile e veloce da preparare… Sua Maestà il Polpettone. Con quest’aria retrò, da modello di un ricettario tedesco di metà anni ’70 del secolo scorso, il Polpettone è il risultato di una ricetta davvero semplice e veloce, che piace quasi a tutti; una volta affettato, l’effetto “spectacular spectacular” è garantito.
So exciting, so delighting! È buono caldo con le patate arrosto ed è buono freddo con un’insalata o in un panino rotondo da hamburger, con pomodori e maionese.
Famoso in tutto il mondo, farcito o no, si può “customizzare” in base al proprio piacere più ghiotto. In Danimarca si chiama farsbrød e probabilmente per proteggerlo dalle temperature così rigide, viene ben ricoperto con strisce di pancetta e servito con una gelatina di ribes rosso; in Belgio si fa chiamare pain de viande e accompagnare da una salsa bruna, magari alla birra.
Se lo cercate a Cuba chiedete de “la pulpeta” e lo troverete caliente, cotto in umido in una salsa di pomodoro, vino e succo di arancia amara; il meatloaf americano è caramellato con la solita noiosa/copiosa spennellata di salsa barbecue, mentre nel Regno Unito chi non si è mai fermato nel Lincolnshire per assaggiarlo in un haslet-sandwich, freddo, sperando di vedere passare la motocarrozzetta delle Two Fat Ladies?
Insomma, buono a Natale, ok, ma tutto sommato anche a Ferragosto in spiaggia, sotto l’ombrellone… proprio come un polpettone di ottocento pagine di Wilbur Smith.
Ingredienti per 8 persone
Per la parte esterna:
700g di macinato misto di manzo e maiale
1 uovo fresco
2 cucchiai di olio di oliva
50g di parmigiano grattugiato
75g di pane grattugiato
1 patata lessata
1 cucchiaino di erbe di Provenza essiccate
Qb sale
Qb pepe
Per la farcitura:
250g di macinato di pollo
200g di spinaci lessati (pesati cotti e strizzati)
100g di ricotta
1 uovo fresco
1 cucchiaio di olio di oliva
1 pizzico di noce moscata grattugiata
Qb sale
Inoltre:
4 uova sode
4 carote medie cotte al vapore o lessate
La preparazione del polpettone è veloce e semplice ma l’unico accorgimento che ti consiglio è di preparalo il giorno prima di servirlo, in modo che possa compattarsi e sia facile da affettare.
Inizia preparando la parte esterna del polpettone. Niente di più facile: metti tutti gli ingredienti in una ciotola e impasta con le mani per amalgamare bene. Due minuti e il gioco è fatto.
Prosegui allo stesso modo, in una seconda ciotola, amalgamando bene gli ingredienti della farcitura. Facile, no?!
Adesso segui bene i passaggi, non è complicato come sembra, serve giusto un po’ di pazienza!
Stendi due grandi fogli di carta da forno su un piano da lavoro, stendici sopra il composto esterno, formando approssimativamente un rettangolo. Copri il composto con altra carta da forno e con un matterello stendilo bene, in modo da renderlo uniformemente alto circa un centimetro.
Togli la carta da forno dalla parte superiore e ricopri tutto con la farcitura. Copri di nuovo con la carta da forno e stendi di nuovo l’impasto col matterello. Adesso togli nuovamente la carta da forno dalla parte superiore poi, con le mani, sistema bene i lati del rettangolo di composto che hai creato, in modo da renderlo il più preciso possibile.
A questo punto, al centro del rettangolo, adagia le uova sode in fila una dopo l’altra; di fianco alle uova fai lo stesso con le carote lessate.
Aiutandoti con la carta da forno rimasta sotto al composto, cerca di arrotolare bene tutto, formando un cilindro. Chiudi le estremità arrotolandole come per creare una caramella gigante. Infine ricopri tutto con alluminio da cucina, continuando a stringere le estremità del rotolo fino ad avere il tuo polpettone tutto ricoperto e ben compatto.
Cuoci il polpettone in forno statico già caldo a 200° per circa 75 minuti.
Una volta passati i minuti di cottura prendi il tuo polpettone dal forno (mi raccomando non togliere la copertura di alluminio e carta da forno!) e lascialo raffreddare completamente a temperatura ambiente. Una volta raffreddato lo puoi conservare in frigorifero.
Ora Il tuo polpettone è pronto da affettare, se vuoi puoi mangiarlo anche freddo. Per servirlo a Natale, con le patate arrosto, dovrai togliere tutta la carta da forno e l’alluminio che lo avvolgono, spennellarlo con olio di semi e riscaldarlo al forno per una ventina di minuti a 150°/170°.
Affettalo con un coltello ben affilato, servilo e… TOH! MANGIA!